La legge di Bilancio per il 2021 (legge 178/2020) aveva previsto (art.1 comma 74) una serie di proroghe per il Superbonus e per i meccanismi alternativi della cessione del credito e dello sconto in fattura, assoggettandoli alla “definitiva approvazione da parte del Consiglio dell’Unione Europea“.

Il Consiglio Ue dell’Economia e delle finanze nella giornata di martedì 13 luglio ha dato il via libera al Piano di ripresa e resilienza dell’Italia e di altri 11 paesi.

Diventano così definitive le proroghe del Superbonus 110% al 30 giugno 2022 per gli edifici unifamiliari e dello sconto in fattura / cessione del credito.

Ricordiamo che alle proroghe della legge di bilancio si aggiungono le proroghe del dl 59/2021, ottenendo un quadro complessivo delle scadenza abbastanza variegato, ma – almeno per ora – certo.

Il quadro può essere così sintetizzato:

  • edifici unifamiliari: 30/06/2022
  • edifici plurifamiliari/condomini: 30/12/2022
  • interventi eseguiti da persone fisiche su edifici composti da 2 a 4 unità immobiliari, anche se posseduti in esclusiva o in comproprietà: 31/12/2022 se al 30/06/2022 si è raggiunto almeno il 60% dei lavori, altrimenti 30/06/2022
  • interventi eseguiti da IACP: 31/12/2023 se al 30/06/2023 si è raggiunto almeno il 60% dei lavori, altrimenti 30/06/2023

Cessione del credito e sconto in fattura

Confermato anche il comma 7-bis dell’art. 121 del Decreto Rilancio, anch’esso prorogato dalla Legge di Bilancio 2021. Pertanto anche le opzioni di cessione del credito e sconto in fattura sono prorogate a tutto il 2022.