Edilizia

14 Dicembre 2019

Condono edilizio e permesso in sanatoria: differenze rilevanti

Cassazione: la domanda di condono di cui alla legge 724/1994 prescinde dalla c.d. doppia conformità, al contrario dell’istanza per il permesso di costruire in sanatoria

Con recente sentenza 49738/2019, la Corte di Cassazione (Penale, Sez. III) fa chiarezza, ancora una volta, sulle differenze che intercorrono, sia in termini giuridici che procedimentali, tra condono edilizio e sanatoria edilizia (ovverosia concessione del permesso di costruire in sanatoria).

Nel caso di specie, la Corte suprema ha ribaltato i giudici di appello accogliendo il ricorso del proprietario di un edificio, dopo che la Corte d’appello aveva ritenuto illegittimo il permesso di costruire in sanatoria in relazione alla ritenuta mancanza della doppia conformità delle opere edilizie in oggetto e dell’avvenuta acquisizione dell’opera al patrimonio del Comune per inosservanza all’ordine di demolizione del Comune.

La Cassazione, però, fa notare che la Corte d’appello ha confuso l’istanza di condono di cui alla legge 724/1994 con l’accertamento di conformità di cui all’art. 36 del dpr 380/2001, poiché la domanda di condono di cui alla legge 724/1994 prescinde dalla c.d. doppia conformità, al contrario dell’istanza ex art. 36 dpr 380/2001, per ottenere il quale l’opera deve essere conforme sia al momento della presentazione dell’istanza, sia al momento della realizzazione dell’abuso stesso che si intende regolarizzare.

Nel caso di specie, il permesso di costruire in sanatoria è stato chiesto ed ottenuto in relazione all’art.39 legge 724/1994 e, quindi, non si può discutere di doppia conformità agli strumenti urbanistici, ma solo di altri presupposti (pagamento delle somme e rispetto del limite dei 750 mc).

Ultimi articoli

Edilizia 17 Marzo 2023

Sopraelevazione di sottotetto in zona vincolata: serve il permesso di costruire

Consiglio di Stato: la sopraelevazione non può essere qualificata come ristrutturazione edilizia perché aggiunge dei volumi ad un immobile preesistente e pertanto necessita di permesso di costruire con conseguente sanzione ripristinatoria e non pecuniaria

Ambiente 10 Marzo 2023

Nuova procedura telematica per la domanda di Valutazione di Incidenza Ambientale (VINCA)

Sono stati realizzati due servizi digitali, dedicati ai due livelli procedurali che prevede la VINCA

Edilizia 6 Marzo 2023

Decreto PNRR-Ter: posa in opera banda larga e proroga validità titoli abilitativi

L’art.18 ai commi 3, 4 e 9 contiene misure per l’accelerazione della posa in opera di infrastrutture a banda ultra larga, la proroga della validità dei titoli abilitativi e l’esenzione dalle procedure autorizzative per interventi minori

Edilizia 3 Marzo 2023

Dehors e Milleproroghe: via libera fino al 31 dicembre 2023

Slitta la scadenza su libera occupazione del suolo pubblico per strutture al servizio della ristorazione. I dettagli su dehors e Milleproroghe

torna all'inizio del contenuto