Sportello Unico per l'Edilizia

Arriva il Superbonus 60% e 100%

Presentata una proposta di legge per consentire di usufruire per i prossimi anni del Superbonus al 60% o al 100%.

Data:
16 Luglio 2023

Una recente proposta di legge presentata dalla Lega, al momento al vaglio della Commissione Finanze, prevede l’estensione fino al 2035 del Superbonus, con una detrazione pari a 60% o 100%, in funzione del reddito di riferimento e di altre condizioni.

In particolare, la proposta di legge n. 969 presentata alla Camera dei Deputati il 9 marzo scorso con oggetto “la detrazione delle spese per interventi di riqualificazione energetica e messa in sicurezza antisismica degli edifici mediante l’esecuzione di opere edilizie o l’installazione o sostituzione di impianti” è stata assegnata alla VI Commissione Finanze il 9 giugno.

Superbonus 60% / 100%

La proposta di legge in esame è strutturata in 4 articoli:

  • art.1 – disposizione in materia di detrazione delle spese per interventi di riqualificazione energetica del patrimonio edilizio;
  • art.2 – fondo per contribuenti incapienti;
  • art.3 – ulteriori disposizioni agevolative;
  • art.4 – disposizioni finanziarie.

Al fine di favorire il miglioramento antisismico ed energetico del patrimonio immobiliare, e per tutte le spese documentate e rimaste a carico del contribuente, sostenute dal primo gennaio 2024 al 31 dicembre 2035, relative agli interventi citati in precedenza e finalizzati al raggiungimento almeno della classe di prestazione energetica E dell’edificio entro il 2035 e della classe di prestazione energetica D entro il 2040, la proposta di legge presenta 2 possibili scenari, quali:

  1. aliquota generalizzata al 60% fino ad un valore massimo della detrazione pari a 100.000 mila euro da ripartire in 10 quote annuali di pari importo, per le spese documentate dal primo gennaio 2024 al 31 dicembre 2035 rimaste a carico del contribuente;
  2. l’innalzamento dell’aliquota al 100% nel caso sussistano le seguenti condizioni:
    1. abitazione principale;
    2. reddito di riferimento non superiore a 15.000 euro;
    3. edifici di classe di prestazione energetica G, con obbligo di raggiungere la classe E entro il 2035.

In quest’ultimo caso (aliquota al 100%) è prevista anche la possibilità di sconto in fattura/cessione del credito.

Contributo per incapienti

La proposta di legge prevede anche un contributo a favore dei soggetti incapienti per l’efficientamento energetico e antisismico, in vista anche della direttiva EPBD (direttiva case green).

Al riguardo, si propone di istituire un fondo con una dotazione di 20 milioni di euro all’anno.

Ultimo aggiornamento

16 Luglio 2023, 14:38