Sportello Unico per l'Edilizia

Opere abusive all’interno della fascia di rispetto cimiteriale: vietato il condono

Il Consiglio di Stato ha confermato l'indirizzo giurisprudenziale secondo il quale, stante il vincolo di inedificabilità ex art. 338, comma 1, del T.U.L.S. - non sono condonabili le opere abusive realizzate all'interno della fascia di rispetto cimiteriale.

Data:
2 Settembre 2023

…il vincolo cimiteriale di inedificabilità ex art. 338, comma 1, del T.U.L.S. ha, in ragione del tenore testuale, dell’impianto sistematico della disciplina e delle rationes che lo sorreggono, carattere assoluto, conoscendo unicamente le deroghe (da interpretare in senso necessariamente restrittivo e comunque, come pacifico tra le parti, non ricorrenti nel caso di specie) dei commi 4 e 5 del medesimo articolo.”

Lo ha affermato il Consiglio di Stato, sezione VI, con la sentenza n.7922 del 23 agosto 2023, rilevando come “non sono condonabili le opere abusive realizzate all’interno della fascia di rispetto cimiteriale, atteso che il vincolo cimiteriale determina una situazione di inedificabilità ex lege ed integra una limitazione legale della proprietà a carattere assoluto, direttamente incidente sul valore del bene e non suscettibile di deroghe di fatto”. 

Precisa poi il Collegio che nella vicenda in esame è da escludersi anche l’ipotesi di cui al nuovo comma 7 dell’art. 338 del T.U.L.S., affermando che “per consolidato orientamento pretorio, non sarebbe comunque ammessa una sanatoria solo parziale (nei limiti del 10 % ex comma 7 dell’art. 338 T.U.L.S.). Costituisce, infatti, jus receptum il principio secondo cui “Tutta la legislazione urbanistica e la giurisprudenza formatasi in materia di condono edilizio escludono la possibilità di una sanatoria parziale, sul presupposto che il concetto di costruzione deve essere inteso in senso unitario e non in relazione a singole parti autonomamente considerate. Pertanto, non è possibile scindere la costruzione tra i vari elementi che la compongono ai fini della sanatoria di singole porzioni di essa”.

Ultimo aggiornamento

2 Settembre 2023, 03:38