28 Gennaio 2016
POS obbligatorio e pagamenti telematici, ecco le indicazioni dei geometri
POS obbligatorio e pagamenti telematici , il Collegio nazionale dei geometri fornisce le indicazioni su come comportarsi a seguito dei nuovi obblighi previsti
La legge di Stabilità 2016 (legge 208/2015) prevede che a partire dal primo gennaio 2016 scatta l’obbligo anche per i professionisti di accettare pagamenti elettronici (bancomat, carte di credito, etc.) anche per importi inferiori a 30 euro, a partire da 5 euro.
Tale misura, ricordiamo, è legata alla necessità di aumentare la tracciabilità dei pagamenti e mira ad aumentare la diffusione della moneta elettronica.
Il Consiglio nazionale dei geometri fornisce le prime indicazioni ai professionisti per tutelarsi, in attesa del decreto del Ministero dell’Economia che dovrà arrivare a breve.
Tale decreto, tra le altre cose, definirà le sanzioni per gli eventuali inadempimenti in materia di POS e pagamenti elettronici. Al momento, infatti, chi non rispetta l’obbligo di installare gli apparecchi non è sanzionabile.
Nel frattempo, la raccomandazione del Cng ai propri professionisti è quella adottare comportamenti massimamente ispirati all’etica e alla trasparenza, al fine di tutelarsi da eventuali denunce della committenza, magari a fronte dell’interpretazione errata di norme entrate in vigore solo di recente.
In primis, all’atto del conferimento dell’incarico è opportuno indicare chiaramente la modalità di pagamento della prestazione d’opera concordata con il committente, che può avvenire anche in contanti (fino a 3.000 euro), con assegno o con bonifico bancario.
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